Inoltre ha partecipato con la Nazionale, senza gareggiare, alle Olimpiadi di Mosca (1980) e Los Angeles (1984).
Il suo anno migliore è il 1980, con punteggi da record: nel solo mese di Luglio su 500 piattelli in varie gare nazionali ne ha mancati solo 5. Nel 1983 la Federazione istituisce la prima “Scuola di Tiro” nelle Marche, a Corinaldo, e Bordi è chiamato a fare da Istruttore.
Uno sfogo del Campione: quegli anni sono stati un po’ brutti perché eravamo moltissimi tiratori forti, inoltre chi non era nelle grazie della Federazione e non aveva certi sponsor, era ostacolato in tutti i modi; tutti i tiratori di un certo livello se ne sono accorti avendone avute continue conferme nel corso della loro carriera sportiva. Se fossi stato con lo sponsor giusto probabilmente avrei anch’io conquistato una medaglia olimpica.
Dopo i primi anni novanta, con l'arrivo del Presidente Luciano Rossi, molte cose sono finalmente migliorate.
Io all’epoca facevo il tecnico televisivo e antennista e dovevo lavorare molto; il tiro è una spesa, per questo partecipavo solo alle gare nazionali e regionali o alle grandi gare dove i montepremi erano consistenti.
Una confidenza del grande maestro Liano Rossini: “E’ più facile prendere una medaglia olimpica che vincere una grande gara nazionale con alcune centinaia di partecipanti”